Roma. Sabato
12 giugno 2021, nella chiesa di S. Maria in Traspontina, durante la
celebrazione Eucaristica, presieduta da p. Carlo Grosso, assistente spirituale,
con i concelebranti pp. Gerardo, Massimo e Patrick, hanno fatto il loro
ingresso al noviziato cinque consorelle: Anita, Gabriella, Maria Gabriella,
Sara e Lucetta.
Hanno
emesso la loro professione temporanea le consorelle: Adele e Maria Assunta e la
professione perpetua la consorella Lidia. Ringraziamo il Signore per questo dono
che sempre riempie di gioia.
Auguriamo
a tutte loro un cammino di santità sotto il manto di Maria Santissima e di
vivere la propria fede attraverso la spiritualità carmelitana.
Labico
(Rm). La mia parrocchia, Nostra Signora di Lourdes, è
giovane. Siamo nati ufficialmente sei anni fa, l'allora vescovo mons. Sigalini,
in sintonia con il pensiero del Santo Padre il Papa, di andare nelle periferie,
ha voluto farci un regalo, in questa frazione di oltre 2000 anime,distaccata
dal centro abitato di Labico e confinante con un'altra Diocesi, più periferia
di così!, ha costituito questa parrocchia intitolandola a Maria. L'anno
successivo incoronata Patrona e Regina di Colle Spina. Il parroco, don Bruno,
sin dall'inizio ci ha tenuto a far sì che ogni anno si festeggiasse invitando
realtà mariane presenti nella Chiesa Cattolica.
La
prima volta è stata a farci visita, in via del tutto eccezionale perché mai era
uscita, la Madonna del Divino Amore. Poi
è stata la volta della Madonna Pellegrina di Fatima. Prima della pandemia ci è
venuta a trovare la Madonna del Buon Consiglio di Genazzano.
Quest'anno
si è pensato ad un'altra realtà mariana quella del Carmine e abbiamo invitato
il nostro p. Lucio che oltre parlarci della spiritualità Carmelitana ha portato
con sé una reliquia, lo Scapolare appartenuto a San Giovanni Paolo II. È stata
una grande festa, partecipata e attenta. Il nostro p. Lucio con il suo carisma
è riuscito ad affascinare i presenti facendo conoscere questa bella realtà
presente nella nostra Chiesa. Il Carmelo. Il nostro parroco e tutta la comunità
ringraziano p. Lucio.
Giovedì
24 giugno a Ravenna nella Basilica Carmelitana dedicata a S.Giovanni Battista
il parroco, don Rosino,ha celebrato la Santa Messa in onore del Patrono.
Eravamo
tanti: si sono uniti a noi, vecchi parrocchiani, molti fedeli provenienti da
varie parti della città.
Alla
fine della celebrazione Adele, la Mediatrice del nostro Terz’Ordine, ha
annunciato l’Anno Giubilare per l’Ottocentesimo Anniversario del Martirio di
Sant’Angelo carmelitano: in tutto il 2021 ci è concesso di lucrare l’Indulgenza Plenaria alle consuete
condizioni, in un luogo di tradizione carmelitana.
Qualche
giorno prima Filippo Donati, un parrocchiano “storicamente” legato alla
basilica, ci aveva accolto nella veranda del suo albergo prospiciente il
campanile, per la presentazione del libro di Alessandra Maltoni sulla storia della Chiesa di S.Giovanni Battista.
Ci
siamo ritrovati di nuovo insieme, noi “piccolo resto” della vecchia parrocchia,
a rievocare vicende di un passato ancora presente nella nostra mente e nel
nostro cuore.
Protagonista
di tenerissimi ricordi Padre Torello, il Parroco che ci ha guidato e istruito
dall’infanzia all’adolescenza con l’amorevole sapienza del Pastore.
Nella
spontaneità e nella naturalezza con cui si dialoga in famiglia ci siamo “confidati”
le esperienze che più ci sono rimaste impresse.
Commovente,
incisivo l’intervento di Alvaro: “La mia era la famiglia più povera della
parrocchia, e Padre Torello ci ha aiutato tanto. Lui ci accoglieva così come
eravamo: poveri e ricchi, belli e brutti e nessuno di noi si è perduto, ognuno
ha fatto la sua strada”.
Queste
parole, fratelli e sorelle carmelitani, sono la preziosa testimonianza del bene
che Padre Torello ha seminato, il frutto di una vita vissuta alla sequela del
Vangelo, totalmente consegnata a Maria.
Tina
Carissimi,
si avvicina la nostra festa, la festa di Maria. È un momento di famiglia in cui
facciamo corona alla Vergine del Carmelo per dirgli il nostro grazie per quanto
ha fatto durante il corso dell’anno, nel bene e nel male e di rimetterci
nuovamente sotto il suo manto e che continui a guidarci verso suo Figlio Gesù.
Auguri
vivissimi per tutti!
Il Signore per intercessione della Beata sempre Vergine
Maria del Monte Carmelo vi benedica!
La Redazione
