VIVERE LA SANTITÀ: SCEGLIERE IL MEGLIO
Carissimi, questo è il primo invio dell'anno.
Credo che ognuno di noi lo stia vivendo bene o almeno, si sta sforzando perché
riesca bene. Sappiamo già che quest’anno è legato a due centenari: quello del
Beato Angelo Paoli e quello di Sant'Angelo di Licata (o Gerusalemme). Tante
sono le iniziative in atto a cui ci si può aggregare per poter vivere un
momento giubilare. A questo evento, bisogna dirlo, si aggiunge un altro:
l'apertura della causa di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio p.
Elia Carbonaro (1893-1973). Il Vescovo di Trapani, Mons. Pietro Maria Fragnelli,
il 13 gennaio scorso ha emanato l'editto e speriamo presto di vederlo elevato
agli onori dell'altare. Il corpo di p. Elia riposa nel Santuario dell'Annunziata
a Trapani nella cappella di Sant'Alberto.
Abbiamo davanti esempi di santità a cui
rivolgerci per vivere meglio la nostra consacrazione al Signore. Forse ancora
ci spaventiamo della santità, forse perché pensiamo al suo aspetto ascetico,
tuttavia importante ma non fondamentale. La santità, è anzitutto l’opera
silenziosa e irrevocabile di Dio sulla nostra vita. Niente può impedire a Dio
di realizzare la santità in noi. Il peccato può solo “tirare il freno”.
Possiamo cogliere questa Parola di vita per noi dall’Apostolo: «Perciò prego
che la vostra carità si arricchisca sempre più in conoscenza e in ogni genere
di discernimento, perché possiate distinguere sempre il meglio ed essere
integri e irreprensibili per il giorno di Cristo» (Fil 1,9-10). In altre parole
Paolo ci fa cogliere ancora un aspetto della santità: scegliere il meglio. In
realtà è quel desiderio che ogni genitore ha verso i propri figli e se lo sono
loro, figuratevi Dio. È un cammino graduale che si fa risposta a Dio, discerne
tra il bene e il male e si perfeziona nella scelta del meglio.
CAPITOLO
ELETTIVO
Messina
Il 23 gennaio, presso i locali dell’ex convento
carmelitano di Messina, si è celebrato il capitolo elettivo della Fraternita locale.
Presiedeva l'assemblea l'assistente zonale della Sicilia – fascia ionica – fr.
Vincenzo Boschetto e la presidente zonale Sig.ra Spanò
Filippina. Presente anche l’assistente spirituale e terziario, Don Gianfranco
Centorrino.
Dopo
la preghiera, i preliminari e l’introduzione da parte dell’Assistente zonale e
della Presidente zonale, è seguita l’elezione canonica dei responsabili della
Fraternita con il seguente esito: Presidente: Sig.ra Adriana Impalà;
Consiglieri: Domenico Pagano, Maria Savarese, Antonio Savasta.
Ai
neo eletti auguriamo un buon servizio e a tutta la Fraternita un buon cammino
sotto lo sguardo materno della Vergine del Carmelo.
SCHEDA MENSILE VERSO LA SANTA MONTAGNA
La scheda di questo mese ci
presenta un’altra dimensione fondamentale della vita carmelitana: la preghiera.
Si è scritto in lungo e in largo sulla preghiera, forse perché ancora oggi non
si capisce che cosa sia o è confusa con le preghierine e atti devozionali.
Lungi dal pensare che per il Carmelo questo sia preghiera (senza nessun
fraintendimento). Questo mese cercheremo di capire che la preghiera «è
innanzitutto un atteggiamento, un modo di porsi davanti ad una Presenza
coinvolgendo il nostro esistere, rendendo la vita come “religiosa”, ossia “di
relazione”».
Inoltre, ricordiamoci, che
pregare o imparare a pregare non è uscito di moda anzi è una moda permanente, o
come direbbe il saggio: “la preghiera non è moda è preghiera”. Dobbiamo forse
dire che ci siamo stancati di pregare e di conseguenza figli e nipoti seguono
il nostro esempio. A tutti buona riflessione!